Patente a punti in condominio dal 1° ottobre 2024

Il Decreto Ministeriale 132/2024 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali introduce il regolamento per la “patente” destinata a imprese e lavoratori autonomi operanti nei cantieri temporanei e mobili nei condomini .

Obblighi dal 1° ottobre 2024

L’articolo 27 del Dlgs 81/2008 stabilisce, dal 1° ottobre 2024, una serie di obblighi per le imprese e i lavoratori autonomi che lavorano nei cantieri temporanei e mobili. Questi soggetti dovranno essere in possesso di una patente con un punteggio iniziale di 30 crediti, che deve mantenersi pari o superiore a 15 crediti per poter operare.La patente è soggetta a sottrazione di punti  in base ai provvedimenti definitivi che riguardano violazioni in materia di sicurezza sul lavoro. Le decurtazioni sono stabilite come segue:

  • 20 crediti per un infortunio mortale,
  • 15 crediti per inabilità permanente (totale o parziale),
  • 10 crediti per inabilità temporanea assoluta che richieda più di 40 giorni di assenza dal lavoro.

Rischi per chi scende sotto i 15 punti

Le imprese e i lavoratori autonomi che scendono sotto i 15 crediti non potranno operare nei cantieri, a eccezione di quelli in corso al momento della decurtazione. Se continuano a operare, sono soggetti a una sanzione amministrativa da 6.000 a 12.000 euro e all’esclusione dalla partecipazione a lavori pubblici per sei mesi, come previsto dal Dlgs 36/2023 (Codice degli appalti). Le imprese in possesso di certificazione Soa non sono obbligate a ottenere la patente.

Obblighi del committente

Il committente dei lavori edili, secondo l’articolo 89 del Dlgs 81/2008, è responsabile per la verifica di idoneità tecnica dell’appaltatore e della sua iscrizione alla Camera di Commercio. Con l’introduzione del Dl 19/2024, il committente deve anche verificare che l’impresa o il lavoratore autonomo incaricato sia in possesso della patente necessaria. Se l’impresa è subappaltatrice, deve comunque possedere la patente o l’attestazione Soa.

Nuovi adempimenti

Queste nuove norme ampliano i doveri del committente, il quale deve garantire che, già in fase di progettazione, siano rispettate le misure di sicurezza previste dall’articolo 15 del Dlgs 81/2008. La verifica della patente diventa un adempimento essenziale per valutare la buona fede del committente nell’affidare i lavori, proteggendolo da eventuali responsabilità penali in caso di infortunio, purché non interferisca direttamente nell’esecuzione dei lavori.

Autocertificazione fino al 31 ottobre 2024

Il portale per la richiesta della patente sarà attivo dal 1° ottobre, ma fino al 31 ottobre sarà possibile presentare un’autocertificazione attraverso una casella PEC dell’Ispettorato del Lavoro, come indicato nella circolare 4/2024

Antonio Scarrà